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INCONTRO
Gli spettatori bergamaschi raccontano Pina Bausch
A partire dalle testimonianze raccolte nella call pubblica Applausi per Pina organizzata da Festival Danza Estate, Gaia Clotilde Chernetich, autrice, studiosa e drammaturga per la danza, presenta il progetto Quello che ci muove della Fondazione Piemonte dal Vivo. Un archivio della memoria a partire dalle esperienze degli spettatori del Tanztheater Wuppertal che coinvolgerà anche la popolazione di amatori e appassionati di danza nella bergamasca. I partecipanti alla call sono invitati ad inviare un testo per raccontare la loro esperienza da spettatori e potranno partecipare all’incontro condotto da Gaia Clotilde Chernetich che seguirà il documentario in prima serata.
Per partecipare alla call Applausi per Pina:
Inviaci il tuo racconto a comunicazione@festivaldanzaestate.it indicando il tuo nome, cognome, titolo dello spettacolo a cui hai assistito e il luogo un cui è stato messo in scena. La tua testimonianza contribuirà a nutrire la memoria sull’eredità lasciata da Pina Bausch.
Formata come danzatrice, Gaia Clotilde Chernetich è un’autrice, studiosa e drammaturga per la danza. Scrive per Doppiozero, Teatro e Critica, 93% e Springback Magazine. Fa parte del progetto Springback Academy organizzato dalla rete di danza Aerowaves Europe. Nel 2017 ha conseguito un dottorato europeo in Arte con una specializzazione in Danza all’Université Côte d’Azur (Francia) e all’Università di Parma. Il testo Architetture della memoria. L’eredità di Pina Bausch tra archivio e scena è il suo primo libro pubblicato (in corso di stampa per Accademia University Press, Italia). Ha ideato e collaborato a diversi progetti educativi e di sviluppo del pubblico riguardanti la cultura internazionale delle arti dello spettacolo.