Festival Danza Estate è curato da 23/C ART
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Foto Enzo Rapezzi
durata 30’
Spazio eventi DASTE
via Daste e Spalenga 13
Bergamo
A seguire Come neve di Adriano Bolognino e una breve talk con gli artisti
Rassegna a cura di 23/C ART
Con il sostegno del Ministero della Cultura e di SIAE, nell’ambito del programma Per Chi Crea
S.O.P. Some Other Place si propone di esplorare le forme della relazione tra il performer, lo spazio e l’immaginazione, guidando gli spettatori e le spettatrici in un viaggio attraverso la densità della materia e contemporaneamente in un mondo percettivo e immaginifico. Il corpo danzante si colloca in uno spazio vuoto ma permeabile, trasformandolo in un ambiente intimo e mutevole. Un corpo in continuo adattamento che percorre un movimento labirintico e potente in cui lo sguardo si apre all’immagine di un altro luogo che riverbera nello score musicale dal vivo di Spartaco Cortesi.
Il dispositivo coreografico conduce a un corpo che si sorprende del movimento ed è sorpreso, lontano ma presente in uno spazio inconsistente ma visionario.
La performer offre uno sguardo che cerca una realtà intensificata, coinvolgendo gli spettatori in un processo empatico che oscilla tra reminiscenze e anticipazioni. Nella scrittura coreografica emergono elementi di leggerezza, disorientamento, vitalità e carnalità, manifestando un corpo fragile e atletico alla ricerca di coordinate, con l’obiettivo di liberare il proprio spirito attraverso un linguaggio e una narrazione privata, intrinsecamente femminile, coinvolgendo così lo spettatore in questa esperienza unica.
Biografia
Sara Sguotti nata a Padova nel 1990 è interessata al corpo singolo e collettivo e attratta dalle forme di coreografia che articolano, sfociano o considerano le dinamiche sociali, gerarchiche e interspaziali come parte di esse. La mescolanza è sempre stata e rimane un valore primario nelle sue interazioni. Crea i suoi lavori dialogando con Giovanni Sabelli Fioretti e Giuseppe Esposito, Perypezye Urbane. È sempre in dialogo artistico con Elena Giannotti, Spartaco Cortesi, Mattia Bagnoli e collabora con diversi artisti tra cui Arianna Ulian, Manuel Cascone, Julie Bergez, Jari Boldrini. Ha lavorato come danzatrice e collaboratrice per Compagnia Virgilio Sieni, Compagnia Anton Lachky, Damien Jalet, Roberto Magro, Simona Bertozzi, Cristina Kristal Rizzo, Nicola Simone Cisternino, Tommaso Serratore, Company Blu, Attivisti della danza, Jacopo Jenna, Atelier delle Arti; e come attrice nel film SUSPIRIA diretto da Luca Guadagnino.
La ricerca personale di Sara Sguotti inizia con S.solo (vincitore di DNAppunti coreografici 2017 e selezionato per la Vetrina Anticorpi 2017). Altri lavori sono S.rituale, Tuttuno, Space Oddity, Dedica Lontana. Dal 2020 collabora con il gruppo Dance Well di Bassano del Grappa, creando nel 2021 HOP, un’opera per la comunità. Nel 2021 ha curato la produzione per la giovane compagnia OpusBallet, VENTIVENTI con la collaborazione del POLIMODA di Firenze. Nel 2022 dopo essere stata selezionata alla N.I.D. Platform 2021 nella sezione Open Studios, ha debuttato al Brighton Fringe Festival con S.O.P. Nel 2021 ha vinto il premio R.A.T. per la nuova creazione It’sHardTo-BeHuman con la quale è stata in residenza al K3_Kampnaghel in collaborazione con IIC di Amburgo. Insieme alla scrittrice performer Arianna Ulian ha creato CrePa, in residenza alla Tanzhaus di Zurigo in collaborazione con IIC di Zurigo e selezionata per la sezione Open Studios della N.I.D. Platform 2023 in collaborazione e coproduzione con Nexus e Perypezye Urbane.
Crediti
Concept e coreografia Sara Sguotti
Musiche Spartaco Cortesi
Con Sara Sguotti
Consulenza e assistenza artistica e drammaturgica Elena Giannotti
Disegno luci Mattia Bagnoli
Voce Julie Bergez
Coproduzione Interplay Festival
Con il supporto di Armunia/Festival InEquilibrio, Atelier delle Arti, Cango
S.O.P. é una produzione di Perypezye Urbane e nasce come proseguimento creativo di Some Other Place
Con il sostegno di Company Blu